Se pensiamo alla nostra esperienza scolastica, alle scelte che abbiamo intrapreso durante la crescita e agli obiettivi raggiunti, ci rendiamo conto come all’età di 13 anni non avessimo nessuna idea di cosa saremo diventati da “grandi”. Quanto può essere allora difficile in terza media scegliere la scuola superiore, che orienterà il nostro percorso di vita? Spesso a quest’età i ragazzi non sanno scegliere cosa è meglio per loro, un po’ perchè il loro sviluppo cognitivo non si è ancora concluso, e un po’ perchè non hanno chiaro cosa desiderino dalla loro vita. Spesso allora questa scelta diventa complicata, stressante e a volte crea conflitto tra ragazzi e genitori. Quale può essere allora la soluzione? Cercare di aiutare il ragazzo ad avere più informazioni possibili sulle scuole che può scegliere e cercare di capire con lui quali sono le sue passioni ed inclinazioni, anche verso il mondo del lavoro. Orientare significa proprio questo, cioè mettere lindividuo nella condizione di prendere coscienza di sé e di far fronte, alle mutevoli esigenze della vita.

 

Questo è anche ciò che fa il nostro Centro da diversi anni nel territorio di Padova. Specialisti dell’apprendimento si recano a scuola ed incontrano i ragazzi per spiegare con esattezza la struttura delle varie scuole e rispondere ad eventuali domande e dubbi. Vengono presentati i diversi percorsi scolastici e i vari indirizzi, questo perchè spesso i ragazzi hanno pregiudizi sugli istituti scolastici. Uno degli obiettivi di questi incontri è sfatare falsi miti, che alimentano solo paure e insicurezze nei ragazzi, cercando di spiegare concretamente le caratteristiche delle scuole, senza cadere nei soliti cliché.

 

Oltre all’informazione è necessario l’ascolto: i ragazzi hanno bisogno di confrontarsi con adulti competenti del settore, in modo da trovare soluzione alle loro perplessità. Ed è proprio questo quello che facciamo nel nostro Centro, organizzando colloqui di orientamento singoli e di gruppo. In questo modo il ragazzo che sta scegliendo la scuola superiore è seguito personalmente da un esperto e può confrontarsi liberamente con lui. È bello vedere come anche il confronto con i coetanei, sempre guidato ed accompagnato dalla competenza di professionisti, possa aiutare i ragazzi a chiarirsi le idee e a fare la scelta migliore.

 

Non sempre però quella che sembra essere la scelta migliore si rivela davvero tale durante il percorso di studi. Un altro elemento fondamentale è che si può sbagliare, i ragazzi a quest’età non hanno ancora concluso il percorso di costruzione di un’identità stabile, per cui non è semplice prendere una decisione. L’errore non è negativo nel momento in cui lascia qualcosa, è indicatore di uno sviluppo personale, in cui si è raggiunta una maggiore consapevolezza di sé e del proprio futuro. Quindi il ragazzo non deve essere colpevolizzato se con l’inizio della scuola superiore capisce che quella strada, decisa mesi e mesi prima, non fa più per lui. Anzi, deve essere compreso e sostenuto, accettando il cambiamento insieme a lui.

 

Ultimamente il nostro interesse si è focalizzato anche sulle scuole che conferiscono il doppio titolo. Ad oggi, grazie agli accordi internazionali stipulati tra istituti superiori, è possibile frequentare una scuola superiore italiana e fare un anno di studi all’estero per conseguire un doppio diploma, uno nazionale e un titolo estero, riconosciuto internazionalmente. L’opportunità formativa del doppio diploma amplia il background culturale dello studente permettendogli di orientarsi al meglio nella realtà lavorativa e universitaria di un altro Paese, entrando in contatto con una realtà diversa da quella nazionale. Alcuni istituti presentano anche la possibilità di seguire le lezioni online e di frequentare solo per un periodo di 15/20 giorni in presenza, seguiti da un mentore del luogo. Gli istituti italiani che permettono di conseguire un doppio diploma sono convenzionati con le High School americane, e offrono ai propri iscritti la possibilità di formarsi su territorio statunitense e conseguire un titolo estero che gli permetta poi di proseguire gli studi universitari, presentando domanda nei campus americani.

 

Un altro programma che permette il conseguimento del doppio titolo è il programma EsaBac. Si tratta di una cooperazione educativa tra lItalia e la Francia, che promuovono nel loro sistema scolastico un percorso bilingue triennale del secondo ciclo di istruzione, permettendo così di conseguire simultaneamente il diploma di Esame di Stato e il Baccalauréat. Questo percorso scolastico offre agli studenti degli ultimi tre anni di scuola secondaria una formazione integrata basata sullo studio approfondito della lingua e della cultura del paese partner, in una prospettiva europea e internazionale. Questa tipologia di istruzione può essere applicata nei licei classici, linguistici, scientifici e delle scienze umane (EsaBac generale) e negli istituti tecnici del settore economico, tra cui gli indirizzi di amministrazione, finanza e marketing” e turismo” (Esabac Techno). Troviamo estremamente interessante e stimolante per i ragazzi fare esperienze guidate all’estero: non solo si hanno effetti positivi sull’apprendimento (come l’acquisizione di una seconda lingua), ma anche dal lato esperienziale e umano, venendo a contatto con un paese ed una cultura diversi.

 

La nostra attenzione è allora focalizzata sull’orientare il ragazzo, fornirgli gli strumenti necessari per questa scelta e sostenerlo nella sua decisione. L’occhio di un esperto del settore può fungere da lente di ingrandimento sulla realtà scolastica sempre più ampia, e per questo anche confusa. Attraverso questo lavoro guidato vengono analizzate le predisposizioni e le passioni del ragazzo, in modo da arrivare ad una scelta consapevole e serena. Il nostro obiettivo è proprio quello di informare e ridurre al minimo lo stress della scelta scolastica, fornendo supporto e competenza.

Scrivici per richiedere informazioni

Privacy Policy